Parla con la Vergine Maria

Parla con la Vergine Maria
Per info: lamadonnamiracolosa@hotmail.it vi risponderanno gli operatori che gestiscono il sito

martedì 29 aprile 2014

Ci avviciniamo al 31 Maggio giorno della Madonna Miracolosa

Volevo ricordare a tutti che tra meno di un mese, come ogni anno, festeggeremo il giorno dedicato alla Madonna Miracolosa. A breve verrà pubblicato il programma della festa e delle varie manifestazioni che si susseguiranno durante tutta la settimana. Viste le numerose visite che giornalmente affollano il sito(migliaia di persone) per pregare la Madonnina, chiedo a tutti voi nella settimana della festa, di pazientare nel caso in cui il sito dovesse andare a rilento vista la grande attesa per l'evento di tantissimi fedeli provenienti da ogni parte del mondo. Affidiamo alla Madonnina la settimana della sua festa, affidiamo a lei tutte le nostre paure, tutte le nostre speranze, tutte le nostre gioie e dolori, affidiamo a lei la nostra vita. Un abbraccio F.S
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domenica 27 aprile 2014

Giovanni Paolo II è Santo

Piazza San Pietro gremita di gente per proclamare Santo Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII. Tantissima l'emozione in questo giorno, alternata da momenti di assoluta religiosità che vede elevati all'onore degli altari questi due grandi uomini diventati Papi poi Beati ed infine Santi. Quella di oggi è stata la prima messa nella storia concelebrata da due Pontefici, uno in carica e uno emerito.
SPECIALE SAN GIOVANNI PAOLO II

La Divina Misericordia

E' la più importante di tutte le forme di devozione alla Divina Misericordia. Gesù parlò per la prima volta del desiderio di istituire questa festa a suor Faustina nel 1931, quando le trasmetteva la sua volontà per quanto riguardava il quadro: "Io desidero che vi sia una festa della Misericordia. Voglio che l'immagine, che dipingerai con il pennello, venga solennemente benedetta nella prima domenica dopo Pasqua; questa domenica deve essere la festa della Misericordia". La scelta della prima domenica dopo Pasqua ha un suo profondo senso teologico: indica lo stretto legame tra il mistero pasquale della Redenzione e la festa della Misericordia, Gesù ha spiegato la ragione per cui ha chiesto l'istituzione della festa: "Le anime periscono, nonostante la Mia dolorosa Passione... Se non adoreranno la Mia misericordia, periranno per sempre.

Saluto alla Divina Misericordia:
Ti saluto, misericordiosissimo Cuore di Gesù, viva sorgente di ogni grazia, unico rifugio ed asili per noi. In Te ho la luce della mia speranza. Ti saluto, Cuore pietosissimo del mio Dio, illimitata e viva sorgente d'amore, da cui sgorga la vita per i peccatori, e sei fonte di ogni dolcezza. Ti saluto o Ferita aperta nel Sacratissimo Cuore, dal quale sono usciti i raggi della Misericordia da cui ci è dato attingere la vita, unicamente col recipiente della fiducia. Ti saluto o imperscrutabile bontà di Dio, sempre smisurata ed incalcolabile, piena d'amore e di Misericordia, ma sempre santa, e come una buona madre chinata verso di noi. Ti saluto, trono della Misericordia, Agnello di Dio, che hai offerto la vita per me, davanti a cui ogni giorno la mia anima si umilia, vivendo in una fede profonda. S. Faustina

Atto di fiducia nella Divina Misericordia:
O Gesù misericordiosissimo, la Tua bontà è infinita e le ricchezze delle Tue grazie sono inesauribili. Confido totalmente nella Tua misericordia che supera ogni Tua opera. A Te dono tutto me stesso senza riserve per poter in tal modo vivere e tendere alla perfezione cristiana. Desidero adorare ed esaltare la Tua misericordia compiendo opere di misericordia sia verso il corpo sia verso lo spirito, cercando soprattutto di ottenere la conversione dei peccatori e portando consolazione a chi ne ha bisogno, dunque agli ammalati e agli afflitti. Custodiscimi o Gesù, poiché appartengo solo a Te e alla Tua gloria. La paura che mi assale quando prendo coscienza della mia debolezza è vinta dalla mia immensa fiducia nella Tua misericordia. Possano tutti gli uomini conoscere in tempo l'infinita profondità della Tua misericordia, abbiano fiducia in essa e la lodino in eterno. Amen. S. Faustina

mercoledì 23 aprile 2014

Questa preghiera la dedico a te

La mia preghiera è per te, questa preghiera la dedico a te.
Tu mio buon Signore, sei qui davanti a me, 
ti sento accanto in ogni momento della mia giornata,
la tua presenza mi riempie l'anima, sei dentro me e
affianco a me lungo i passi che pian piano percorro.
Sei tu il solo a guidarmi, il solo ad abbracciarmi, 
il solo a consolarmi, il solo a condurmi verso te.
Io vivo di te, vivo per te, tu unica ragione e certezza
della mia vita. Fonte della mia vita non abbandonarmi;
si sempre presente e donami il coraggio per affrontare 
le insidie del nemico.

martedì 22 aprile 2014

Beato chi …

Beato chi sa guardare gli altri con gli occhi di un amico
e accoglie ogni persona senza pregiudizi
di cultura, di religione o di razza.
Beato chi si impegna a vivere in armonia
con i familiari, i vicini, i colleghi, gli estranei,
superando le inevitabili difficoltà delle relazioni umane.

Beato chi non coltiva rancori,
non dà peso a parole e gesti sgraditi
e non costringe gli altri a vivere secondo le sue abitudini.

Beato chi comunica con rispetto e con dolcezza,
ascoltando le ragioni espresse dagli altri,
soprattutto quelle dei più deboli.

Beato chi è benevolo con se stesso
e convive serenamente con i propri limiti
e non si meraviglia di quelli che nota attorno a sé.

Beato chi sa far leva sempre sul bene
per costruire un mondo più sereno e positivo,
in cui ciascuno possa sentirsi a proprio agio.

Beato chi sa cogliere il valore delle differenze
che caratterizzano ogni uomo e ogni donna,
perché esse manifestano il nome
con il quale Dio chiama ciascuno di noi.

Beato chi coltiva in cuore il sogno
che, lasciando emergere i colori delle nostre differenze,
vedremo apparire in cielo un grande arcobaleno,
segno di fraternità e di pace
che vestirà di luce e di colori il mondo intero.

domenica 20 aprile 2014

Gesù è risorto

Il Signore risorto sia luce ai tuoi passi e sostegno nel lungo cammino della vita; che la gioia della risurrezione di Cristo possa vivere oggi e per sempre nel tuo cuore...
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Auguri di buona Pasqua a tutti i visitatori di questo sito

A tutti i visitatori, a tutti voi che giornalmente affollate il sito, voi che siete diventati un immensa e compatta comunità volevo augurarvi una serena e felice Pasqua; sono veramente contento di aver condiviso con voi tutto il percorso della Settimana Santa fatta di riflessioni, preghiere e momenti di assoluta religiosità. 
Volevo ringraziarvi per tutto l'affetto che mi dimostrate, sono felice di vedere realizzato quello che fino a qualche anno fa era solo un sogno...In tutte le cose che faccio e a cui credo ci metto l'anima ed io per questo sito ho dato tutto me stesso; non mi aspettavo assolutamente che potesse raggiungere vette così alte, questo sta a significare che la potenza divina di nostro Signore e quella per intercessione della Vergine Maria supera ogni barriera di confine.Che la Madonnina Miracolosa vi protegga sempre... Un abbraccio, con tutto il cuore F.S(Operatore del sito).

sabato 19 aprile 2014

Sabato Santo giorno del silenzio

Il Sabato Santo, incastonato tra il dolore della Croce e la gioia della Pasqua, si colloca al centro della nostra fede. È un giorno denso di sofferenza, di attesa e di speranza; segnato da un profondo silenzio.
Il sabato santo è giorno in cui la Chiesa non celebra l’eucaristia, ma “sosta presso il sepolcro del Signore, meditando la sua passione e morte” in attesa della celebrazione della “madre di tutte le veglie”, la Veglia pasquale. L'Eucarestia non è conservata normalmente nel Tabernacolo, che quindi è spalancato e senza conopeo, ma viene normalmente conservata in altro luogo adatto, come la sacrestia, anche se in qualche posto continua ad essere conservata nell'altare della reposizione. Le luci e tutte le candele sono spente. Gli altari sono spogli, senza fiori e paramenti

PREGHIERA DEL SABATO SANTO:
Padre nostro che sei nei cieli e tieni lo sguardo su di noi, piccole creature della terra, ravviva la nostra fede e la nostra speranza davanti al mistero della morte.Anche tu, insieme al tuo Figlio, hai voluto sperimentare il gelido silenzio del sepolcro. Anche tu, che sei l'eterno Vivente, hai voluto per amore e compassione diventare come un seme gettato nella terra. Per la tua sconvolgente umiltà ed empatia, donaci la grazia di saper accettare con animo forte e sereno la legge naturale della morte quale passaggio alla vita risorta .

venerdì 18 aprile 2014

Gesù muore sulla Croce

ORE 15:00 DEL VENERDÌ SANTO: 
Tutto è compiuto; Padre nelle tue mani affido il mio spirito”
Dopo aver emesso un forte grido, Gesù, spirò ...
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Venerdì Santo: Gesù Crocifisso

lunedì 14 aprile 2014

Il tradimento di Giuda

Il lunedì, martedì e mercoledì santo la Chiesa contempla in particolare il tradimento di Giuda per trenta denari. La prima lettura della Messa presenta i primi tre canti del Servo del Signore che si trovano nel libro del profeta Isaia.
Si avvicinava la festa degli Azzimi, chiamata Pasqua, e i sommi sacerdoti e gli scribi cercavano come toglierlo di mezzo, poiché temevano il popolo. Allora satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era nel numero dei Dodici ed egli andò a discutere con i sommi sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo nelle loro mani. Essi si rallegrarono e si accordarono di dargli del denaro. Egli fu d’accordo e cercava l’occasione propizia per consegnarlo loro di nascosto dalla folla.

venerdì 11 aprile 2014

A GESU’ CROCIFISSO

Eccomi, o mio amato e buon Gesù,
che, alla tua santissima presenza prostrato,
ti prego con il fervore più vivo di stampare
nel mio cuore sentimenti di fede,
di speranza, di carità,
di dolore dei miei peccati,
e di proponimento di non offenderti,
mentre io con tutto l’amore e la compassione
vado considerando le tue cinque piaghe,
cominciando da ciò che disse di te,
o Gesù mio, il santo profeta Davide:
<<Hanno trapassato le mie mani
e i miei piedi, hanno contato tutte le mie ossa>>
Amen.

Guarda spesso il crocifisso, contempla il crocifisso
Il crocifisso è il flagello dei demoni, il rimedio contro le tentazioni, la morte della natura ribelle, i il canale della Grazia, la via del cielo.  Guarda spesso il crocifisso, contempla il crocifisso, ama il crocifisso, bacia il crocifisso, porta sempre con te il tuo crocifisso. Abbi Gesù Crocifisso per modello, la SS. Eucaristia per conforto, Maria per Madre.  Il mio crocifisso quando sono debole mi da forza, quando cado mi rialza, quando mi scoraggio mi rianima, quando piango mi consola, quando soffro mi guarisce, quando tremo mi rassicura, quando lo chiamo mi risponde.  Nel mio crocifisso trovo tutto, non voglio desiderare, cercare, domandare, possedere se non il mio Crocifisso. 

La Settimana Santa sul sito Madonna Miracolosa

DOMENICA 13 APRILE: La Festa delle Palme
LUN / MER 14 / 16 APRILE: Il tradimento di Giuda
GIOVEDÌ 17 APRILE: I sepolcri
VENERDÌ 18 APRILE: Morte di nostro Signore Gesù
DOMENICA 20 APRILE: Risurrezione
LUNEDÌ 21 APRILE: Apparizione dell'angelo al sepolcro

martedì 8 aprile 2014

Abbiamo una Madre che ci ama

La preghiera e l’amore per la Vergine Maria, madre di Dio e madre nostra, è una delle realtà più care ad ogni cristiano. Essa occupa un posto singolare nella storia della salvezza e nella costruzione della Chiesa. Il primo atteggiamento verso Maria è la contemplazione piena di gioia delle meraviglie che Dio ha compiuto in lei. Noi ringraziamo Dio Padre per i doni di cui l’ha ricolmata. Essa, immacolata, senza macchia di peccato fin dal primo istante della sua concezione, redenta in modo unico prima che il male la sfiorasse, ci ricorda che la salvezza è un dono gratuito dell’amore onnipotente di Dio. Nell'annunciazione  rispondendo “sì” liberamente all'Angelo del Signore, collabora con Dio alla nostra salvezza e ci dice che questa richiede la nostra risposta e la nostra partecipazione. Nella visitazione Maria porta l’annuncio del grande evento operato da Dio in lei e ci dà l’esempio della carità operosa assistendo con amore la cugina Elisabetta. Presso la croce partecipa alla sofferenza e alla morte del figlio restando fedele a lui sino in fondo e diviene madre della Grazia e della Chiesa. Assunta in cielo, ci dice che la speranza non è un’illusione. Essa è già quello che noi saremo se resteremo fedeli come lei. E’ segno per noi di sicura speranza e consolazione. La fiducia nella sua bontà ci spinge a rivolgerci a lei nelle nostre necessità: O chiunque tu sia, che nel mare di questo mondo ti senti piuttosto sballottare tra procelle e tempeste, che camminare sulla terra, non distogliere gli occhi dal fulgore di questa stella, se non vuoi essere sommerso dai flutti. Se insorgono i venti delle tentazioni, se urti negli scogli delle tribolazioni, guarda alla stella, invoca Maria. Se, turbato dal pensiero della gravità delle tue colpe, confuso dal deplorevole stato della tua coscienza, atterrito dalla severità del giudizio, tu stia per farti dominare dalla tristezza e cadere nell'abisso della disperazione, pensa a Maria. Nei pericoli, nelle angustie, nei dubbi, pensa a Maria, invoca Maria. Seguendo lei, non devierai; invocandola, non ti disperderai; pensando a lei, non peccherai; tenendoti stretto a lei, non cadrai. Se l’avrai come protettrice, non avrai di che temere; sotto la sua guida, ti sarà lieve ogni fatica; ed avendola propizia perverrai facilmente alla patria beata. (S.Bernardo)

venerdì 4 aprile 2014

Preghiera prima di prendere una decisione

L'inquietudine di fronte a decisioni da prendere:
Esaminiamo ora un'ultima ragione, che ci fa perdere ogni tanto la pace, cioè il turbamento della coscienza che può attanagliarci quando dobbiamo prendere delle decisioni. Abbiamo paura che quanto decidiamo possa avere delle spiacevoli conseguenze, temiamo di non fare la volontà del Signore e altre cose simili. Prima di prendere una decisione, bisogna fare tutto il possibile per vedere le cose chiaramente e non decidere in modo frettoloso. Quando ci sforziamo di ricercare la volontà di Dio, spesso il Signore ci parla in diversi modi e ci fa comprendere chiaramente come dobbiamo agire, soprattutto se si tratta di decisioni importanti. Ma può succedere che una persona, pur ricercando con tutto il cuore la volontà del Signore, non ricevi una risposta chiara. Spesso, però, il Signore vuole proprio che sappiamo decidere, anche se non siamo sicuri che quella sia la decisione migliore. In realtà, nella capacità di decidere nell'incertezza, vi è un atteggiamento di fiducia e di abbandono:  «Signore, ho riflettuto e pregato per sapere quale fosse la tua volontà. Non vedo le cose molto chiaramente, ma non  mi turbo. Non intendo passare ore ed ore a rompermi la testa: decido per tale cosa perché, tutto considerato, mi sembra la migliore, e abbandono tutto nelle tue mani. So bene che anche se dovessi sbagliare non me ne vorresti, perché ho agito con una retta intenzione, e sarai capace di trarre del bene da questo errore.Sarà per me fonte di umiltà e ne ricaverò qualche insegnamento! ».
PREGHIERA:
Signore Gesù tu che leggi nel mio cuore la retta volontà 
di piacere a te, tu che sai regolarmi riguardo alle mie 
decisioni conforme in tutto ai tuoi santissimi desideri,
infondi in me il coraggio di prendere la giusta decisione;
fai che la sincerità del mio cuore sia manifestata
e concedimi per l'intercessione della Santissima Vergine Maria 
la grazia di conoscere la giusta via da intraprendere.
Dammi prima la calma e la pazienza di ascoltare,
stammi vicino perché non vacilli nell'incertezza e nel timore,
confortami dopo il grande passo e non lasciarmi solo
perché avrò sempre il dubbio di aver sbagliato.
Fà che io possa con l'aiuto dei santi accrescere la tua gloria
con la salute del corpo e dell'anima e meritarmi quel premio
celeste che tu hai promesso agli esecutori del tuo divin volere. Amen.