sabato 8 giugno 2013
L'importanza del tempo
Il
tempo passa, e insieme al tempo passiamo anche noi. Sono già passati venti,
trenta, quaranta, cinquant'anni della nostra vita e non tornano più. E quanti
ce ne rimangono? Non lo sappiamo; ma sappiamo con certezza che sono pochi. Il
tempo è breve: spesso diciamo che i giorni volano, perché arrivano alla fine
senza che ce ne accorgiamo. Rispetto all'eternità, poi, il tempo non solo è
breve, ma quasi un niente. Se è vero che il tempo è breve, è altrettanto vero
che il tempo è prezioso. E proprio in questo tempo che fugge così velocemente,
possiamo conquistarci una felicità eterna. Ogni momento speso bene è
un'assicurazione per la gloria del paradiso. Un po' di tempo ben impiegato
nell'esaminare la nostra anima, può toglierci dalla via della perdizione e
avviarci tra le braccia di Dio. Un po' di tempo dedicato ogni giorno alla
preghiera, all'esame della nostra coscienza, a una Messa, a un buon libro, può
tenerci lontano dal male e assicurarci la salvezza. Il tempo è breve ma
rischioso. In ogni momento possiamo fare del male a noi stessi o agli altri,
possiamo morire e possiamo perderci per sempre. Poveri noi che in un tempo così
limitato potevamo diventare dei santi e invece siamo rimasti dei peccatori!
Abbiamo sprecato il tempo occupandoci di cose inutili. Ci sentiamo soddisfatti
di come abbiamo impiegato il tempo passato? Se non decidiamo di occuparlo
meglio, arriverà il giorno in cui supplicheremo il Signore di concederci un
solo momento in più per chiedere perdono, ma quel momento non ci sarà dato per
tutta l'eternità. Impieghiamo bene il
tempo che ci è dato, occupiamolo nel far bene i nostri doveri quotidiani ma
anche in opere buone. Ricordiamo ciò che diceva san Paolo ai primi cristiani:
«Mentre abbiamo tempo, facciamo il bene». Noi siamo fatti per la felicità del
paradiso, verso cui tendono le nostre aspirazioni, ma non saremo degni di
entrarvi, se non useremo bene il tempo che Dio ci concede. Maria, nostra Madre
celeste, ci dà l'esempio di come santificare il tempo. Lei lo ha usato
veramente bene, dedicandolo tutto al suo Signore, santificandolo tutto,
riempiendo ogni giorno di opere buone. Dal primo istante, nel seno di
sant'Anna, fino all'ultimo momento della sua vita, Maria ha vissuto solo di
Dio, si è occupata solo di Dio, ha agito solo per Dio, ed è cresciuta
continuamente in meriti e in grazia. I suoi giorni sono stati belli e santi.
Ispiriamoci dunque al suo esempio e adoperiamo il dono prezioso del tempo che
Dio ci concede ancora per riparare il male commesso in passato, per santificare
il presente e prepararci al futuro con serenità. Se siamo giovani, non sprechiamo
questi anni meravigliosi nell'accontentare le nostre passioni, ma
approfittiamone per arricchirci delle virtù cristiane. Se siamo anziani,
utilizziamo attentamente il tempo che ci rimane per orientare decisamente la
nostra vita verso Dio, con una conversione sincera, profonda, costante. Chiediamo
a Maria che ci ottenga il perdono per il tempo male speso e la grazia di
riparare con una degna penitenza.
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La vita veramente e' breve... sappiamola gestire al meglio operando sempre il bene in ogni occasione... ci assicureremo un posto in cielo... nn e' poi cosi difficile!!!
RispondiEliminaMaria perdonami se in passato ho peccato, sto scontando i miei peccati tu sai come, da oggi voglio essere una persona migliore e sono sicura che tu mi aiuterai in questo intento. Ti prego.
RispondiEliminaMi sento una persona nuova grazie al tuo aiuto.
RispondiEliminaMi sento una persona nuova grazie al tuo aiuto.
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