Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato?...
Io sono una verme e non più un uomo;
l’obbrobrio della gente e il disprezzo del popolo.
Tutti quelli che mi vedono, si ridono di me,
sogghignano col labbro, e scuotono il capo…
Una frotta di cani mi s’è messa d’intorno;
una turba d’iniqui mi ha assediato.
Hanno trafitto le mie mani e i miei piedi;
posso contare tutte le mie ossa…
Si sono divisi le mie vesti fra loro,
e sulla mia tunica han gettato le sorte.
A GESU’ CROCIFISSO
O Signore Gesù Crocifisso, che per me non hai risparmiato Te
stesso, ferisci il mio cuore con le tue ferite, e inebria il mio spirito col
Tuo sangue, sì che, ovunque mi rivolga, io veda sempre Te crocifisso per me; e
qualunque cosa guardi mi appaia rosseggiante del tuo sangue. E così tutto teso
verso di Te, nulla io possa trovare all'infuori di Te, nulla vedere se non le
tue piaghe. Questa sola sia la mia consolazione: esser crocifisso con Te, mio
Signore; e mi sia intima pena pensare qualcosa che non sia Te.
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