O
Maria, figlia di Dio Padre, madre di Gesù, sposa dello Spirito Santo, tempio
dell'unico Dio. Ti riconosciamo nostra sorella, meraviglia dell'umanità,
portatrice di Cristo nostra vita, segno di speranza e di consolazione. Immagine
ideale della Chiesa, rendici un cuor solo ed un'anima sola con te, per
proclamare quanto grande è il Signore e riconoscere con gioia la sua presenza
nel mondo. A te, scelta da Dio per una missione unica nella storia della
salvezza, consacriamo noi stessi, la nostra attività e la nostra esistenza.
Poni il tuo sigillo nel profondo delle nostre persone, perché rimaniamo sempre
fedeli a Dio. Riversa su di noi il tuo amore di madre, accompagnaci nel cammino
della vita; sazia la nostra fame col pane della Parola e dell'Eucaristia.
giovedì 29 agosto 2013
martedì 27 agosto 2013
Mamma dolcissima
Piena
di amore,
eccoci
ai tuoi piedi
per
offrire al tuo cuore tutta
la
nostra vita,
consacrarti
i nostri pensieri,
le
nostre azioni, le nostre famiglie.
Ti
scegliamo come modello
e
maestra nella vita cristiana.
Vogliamo
che ogni cuore
ti
appartenga nell’amore costante,
fedeli
alla volontà
del
tuo Figlio divino,
obbedienti
alla sua Chiesa.
Accresci
la fede;
sorreggi
la speranza
verso
il cielo
per
non essere vinti
dalle
lusinghe e dai beni terreni,
aumenta
la carità che ci unisce a Dio
per
mezzo dei fratelli.
Resta
con noi, Maria,
accanto
al lavoratore
per
allietarne la fatica;
vicino
al sofferente
per
sollevare le pene;
nel
cuore dei giovani col riflesso
della
tua purezza;
nello
sguardo dei bimbi
con
la gioia della tua innocenza.
Resta
sempre con noi, o Maria,
perché
non ci manchi mai Dio
nelle
famiglie, nei cuori,
nella
società,
così
da trovarci uniti con te,
un
giorno in Paradiso.
AMEN
!
Gloria
al Padre, …
domenica 25 agosto 2013
A SAN PELLEGRINO PER OTTENERE LA GUARIGIONE DAL TUMORE
San
Pellegrino viene invocato per ottenere la guarigione dai tumori; tantissimi
sono i fedeli che si rivolgono a lui ottenendo la grazia della definitiva
guarigione. Questa preghiera è dedicata a tutte quelle persone sofferenti che
sono state colpite da questa brutta malattia.
San
Pellegrino,
veniamo
a te con fiducia,
perché
tu interceda per N.,
-il
nostro fratello o sorella-:
egli(essa
è gravemente infermo/a).
Tu
che sostasti orante presso la Croce
ed
ora vivi nella luce perenne del cielo,
intercedi
presso il Signore risorto
perché
stenda su N.
la
sua mano potente
e
lo/la guarisca dalla malattia
che
lo/la affligge.
Tu,
servo fedele della Vergine santa,
intercedi
presso il Signore della gloria,
perché
liberando N.
dalla
sofferenza che lo/la tormenta,
mostri
la potenza del suo amore salvifico.
Tu,
frate insonne nella supplica,
intercedi
presso il Signore della vita,
perché,
dileguate le tenebre della malattia,
N. gioisca
nella luce
della
recuperata salute
e
corra a rendere grazie a Gesù Salvatore.
Ascolta,
san Pellegrino,
la
nostra preghiera: intercedi
-per
il nostro amico infermo-
-per
la nostra amica inferma-
come
il Centurione per il suo servo,
come
Marta e Maria per il fratello Lazzaro,
come
la Vergine per gli sposi di Cana,
perché
anche N. sperimenti
l'efficacia
della tua protezione
sui
poveri e gli ammalati.
A
Dio, Padre, Figlio e Spirito,
la
cui santità rifulge in te, Pellegrino
ogni
onore e gloria nei secoli eterni.
Amen.
sabato 24 agosto 2013
CHIEDIAMO PERDONO A DIO
O
Dio, Padre di Misericordia, mio Creatore e mio Signore, sono davanti a Te, con
l'animo aperto. Riconosco di aver mancato, tante volte, contro di Te. Ti ho
offeso. Ho tradito il tuo amore. Ho disubbidito alla tua volontà. Ho peccato in
pensieri, in parole, in opere e in quello che ho tralasciato di fare. Riconosco
la gravità dei miei peccati: essi sono come malattie nella vita della grazia e sono
più gravi della paralisi, della lebbra, del cancro. Sono profondamente malato
nello spirito. Mi pento sinceramente di tutti i peccati. Tu che leggi nel cuore
li conosci e vedi anche il mio pentimento. Alla tua misericordia chiedo il
perdono. Padre, perdonami
giovedì 22 agosto 2013
Canti Religiosi - Mi Rialzerai
TESTO
DEL CANTO IN ITALIANO:
Se
dentro me ho perso la speranza
E
sento che certezze più non ho
Non
temerò, ma aspetterò in silenzio
Perché
io so che sei vicino a me
Mi
rialzerai se non avrò più forze
Mi
rialzerai, con Te ce la farò
Sarai
con me, nel buio della notte
Mi
rialzerai e in alto volerò
TESTO DEL CANTO IN INGLESE:
You
Raise Me Up
When I am down and, oh my soul, so
weary;
When troubles come and my heart
burdened be;
Then, I am still and wait here in the
silence,
Until you come and sit awhile with me
You raise me up, so I can stand on
mountains;
You raise me up, to walk on stormy
seas;
I am strong, when I am on your
shoulders;
You raise me up To more than I can be
You raise me up, so I can stand on
mountains;
You raise me up, to walk on stormy
seas;
I am strong, when I am on your
shoulders;
You raise me up To more than I can be
You raise me up, so I can stand on
mountains;
You raise me up, to walk on stormy
seas;
I am strong, when I am on your
shoulders;
You raise me up To more than I can be
You raise me up, so I can stand on
mountains;
You raise me up, to walk on stormy
seas;
I am strong, when I am on your
shoulders;
You raise me up To more than I can be
You raise me up To more than I can be
lunedì 19 agosto 2013
San Espedito
SANT’ESPEDITO:
Patrono delle cause urgenti e disperate
Storia del Santo
Saint’Espedito,
Capo detta Legione Romana fulminante, contemporaneo a Santa Filomena, fu
martirizzato nel IV secolo sotto Diocleziano, se se celebra a Festa il 19
Aprile, è invocato nelle cause disperate, od urgenti, spirituali e temporali.
Mostra la Croce sulla quale sta scritto: Hodie (oggi) e schiaccia la testa ad
un corvo che col suo gracchiare dice: Cras (domani) per insegnarci che non
dobbiamo mai dubitare della Onnipotenza di Dio, né aspettare il domani per
pregare con fiducia e fervore. E’ il Santo dell'undicesima ora, che non è mai
invocato troppo tardi, sempre però come intercessore presso la Santissima
Vergine.
Preghiera
a Santo Espedito
Mio
Santo Espedito delle cause giuste ed urgenti. Soccorrimi in questo momento di
afflizione e disperazione. Intercedi per me presso il nostro Signore Gesù
Cristo. Tu che sei il Santo degli afflitti, tu che sei un Santo Guerriero, tu
che sei il Santo dei disperati, tu che sei il Santo delle cause urgenti.
Proteggimi, aiutami, dammi forza, coraggio e serenità. Ascolta la mia richiesta
(Fare la richiesta). Aiutami a superare questo momento difficile,
proteggimi di tutti
coloro che possono danneggiarmi. Proteggi la mia
famiglia, attendi la mia domanda con urgenza. Ridammi la pace e la
tranquillità. Ti sarò grato fino alla fine della mia vita e porterò il tuo nome
a tutti quelli che hanno fede. Grazie.
Orazione
per la grazia ricevuta
Siate,
nostro Dio, infinitamente ringraziato, perché per i meriti del nostro Signor
Gesù Cristo, e ad intercessione del Santo Martire Espedito vi siete degnato
accogliere le nostre umili preghiere, coll'accordarci benignamente la grazia
che imploriamo dal trono della vostra misericordia. E voi, o Santo Martire
Espedito, nostro speciale Avvocato e Protettore, siate mille volte benedetto.
Deh! Proseguite a perorare presso Dio la causa della nostra temporale e
spirituale salute, e rendeteci così facile e spedita la via per giungere al
Monte dell'Eterna felicità. Così sia.
NOVENA
A SAN ESPEDITO (da recitare per 9 giorni)
NOVENA
PER CHIEDERE AIUTO PER PROBLEMI FINANZIARI.
Io
invoco il potere e la presenza di San Espedito in questo momento di difficoltà
finanziarie. Offro
il mio corpo, cuore, mente e anima al vostro altare della luce. Io ho fede e
fiducia e confido fermamente in te che sarai la mia forza in questo momento di
bisogno. Vieni presto in mio soccorso. Portami ( ... dire cosa chiedete al
santo ...). Questo mio bisogno finanziario e urgente. Sii la mia luce e guida
in questa situazione così che io possa vivere in pace, amore, prosperità,
abbondanza e nella grazia di Dio. Amen.
NOVENA
PER QUALSIASI TIPO DI SITUAZIONE DI DIFFICOLTÀ
Nostro
caro martire e protettore, San Espedito, Tu che sai ciò che è necessario e
urgentemente agognato.Ti
prego di intercedere davanti alla Santissima Trinità, che, per tua grazia la
mia richiesta venga esaudita. (... dire cosa chiedete al santo ..). Possa io
ricevere la vostra benedizione e i vostri favori.
Nel
nome di Nostro Signore Gesù Cristo, Amen.
NOVENA
PER UN AIUTO RAPIDO.
San
Espedito, Tu che riposi in pace. A te mi rivolgo e chiedo che questa grazia mi
venga concessa (... dire cosa chiedete al santo ..) Espedito questo è ciò che
ti chiedo, in questo preciso momento. Non sprecare un altro giorno. Esaudisci
ciò che ti chiedo. Conosco il tuo potere, ti conosco per via di ciò che
concedi. So che puoi aiutarmi. So che puoi aiutarmi. Fallo per me e diffonderò
il tuo nome con amore, onori in modo che sia invocato all'infinito. Espedito
esaudisci questo desiderio con velocità, amore, onore e bontà. Gloria a te, Santo
Espedito!
sabato 17 agosto 2013
Maria, Vergine del mattino, del meriggio, della sera, della notte
Maria, Vergine del
mattino,
nel
Tuo sguardo apro la mia giornata
densa
di imprevisti, piena di provvidenze.
Donami
il coraggio
di
passi fermi e decisi sulla strada che è Gesù,
senza
soste, senza sospiri,
con
Te accanto.
Colma
i miei occhi di stupore
per
tutto ciò che mi accadrà di bene o di male,
di
gioia o di sofferenza,
per
cogliere in tutto i doni e i passi di Dio;
mai
lamento o ribellione sporchino le mie labbra,
mai
il peccato mi venga a turbare.
Maria, Vergine del
meriggio
donami
acqua viva sotto il sole che batte,
donami
soste di riposo e non di sconforto,
pronto
a riprendere il cammino verso il domani.
Sia
il mio andare un audace cammino verso l’infinito.
Liberami
dalla tentazione
di
lasciare Dio alla porta delle mie scelte.
Rendimi
coraggioso testimone di Resurrezione
in
un mondo immerso di tenebre.
Sia
ogni mio incontro, un incontro di cuore,
dove
ogni persona è specchio del volto del Tuo Figlio
e
ogni uomo in cui mi imbatto, mio fratello.
Sia
io, samaritano di speranza con chi è nel bisogno.
Maria, Vergine della
sera,
madre
dell’ora dei rientri,
non
tramonti il sole senza che io possa
essere
in pace sulle ire delle umane debolezze
con
la grazia del perdono.
Fammi
dono di comunione di famiglia,
di
dolci e teneri incontri di affetti.
Fammi
gustare lo stare in famiglia
e,
se per caso ne fossi orfano,
con
Te e con Tuo Figlio voglio fare famiglia
per
vincere la mia solitudine.
Maria, Vergine della
notte,
illumina
la notte della sofferenza,
del
dolore e della solitudine.
Nel
buio del mio Calvario
rimani
accanto alla mia Croce.
Nella
dolcezza e nella forza della Tua maternità,
illumina,
per me, l’ora delle tenebre.
In
pace io mi corico e mi addormento
perché
Tu, sicuro, mi fai riposare.
Passa
la notte in trepida veglia accanto a me, tuo figlio,
donami
di attendere sereno,
in
pace e senza peccato,
l’aurora
del giorno senza tramonto,
perché
viva ora il già e il non ancora.
giovedì 15 agosto 2013
Assunzione di Maria Vergine in cielo
Maria
santissima assunta in cielo è segno di speranza e modello per tutta la Chiesa e
per ogni cristiano. “Colei che nel parto aveva conservato illesa la sua
verginità doveva anche conservare senza alcuna corruzione il suo corpo dopo la
morte. Colei che aveva portato nel suo seno il creator fatto bambino, doveva abitare
nei tabernacoli divini. Colei che fu data in sposa al Padre non poteva che trovar
dimora nelle sedi celesti. Doveva contemplare il suo figlio nella gloria alla
destra del Padre, lei che lo aveva visto sulla croce, lei che, preservata dal
dolore quando lo diede alla luce, fu trapassata dalla spada del dolore quando
lo vide morire. Era giusto che la madre di Dio possedesse ciò che appartiene al
Figlio e che fosse onorata da tutte le creature come madre ed ancella di Dio”.
L'Immacolata
Vergine, preservata immune da ogni colpa originale, finito il corso della sua
vita, fu assunta alla celeste gloria in anima e corpo e dal Signore esaltata
quale regina dell'universo, perché fosse più pienamente conforme al Figlio suo,
Signore dei dominanti e vincitore del peccato e della morte.
PREGHIERA
per l'ASSUNZIONE della B.V. MARIA
O
Vergine Immacolata, Madre di Dio e Madre degli uomini,
noi
crediamo nella tua assunzione in anima e corpo al cielo,
ove
sei acclamata da tutti i cori degli angeli e da tutte le schiere dei santi.
E
noi ad essi ci uniamo per lodare e benedire il Signore che ti ha esaltata sopra
tutte
le creature e per offrirti l'anelito della nostra devozione e del nostro amore.
Noi
confidiamo che i tuoi occhi misericordiosi si abbassino sulle nostre miserie
e
sulle nostre sofferenze; che le tue labbra sorridano alle nostre gioie
e
alle nostre vittorie; che tu senta la voce di Gesù ripeterti per ciascuno di
noi:
Ecco
tuo figlio. E
noi ti invochiamo nostra madre e ti prendiamo, come Giovanni, per guida, forza
e consolazione della nostra vita mortale. Noi
crediamo che nella gloria, dove regni vestita di sole e coronata di stelle, sei
la gioia e la letizia degli angeli e dei santi. E
noi in questa terra, ove passiamo pellegrini, guardiamo verso di te, nostra
speranza; attiraci con la soavità della tua voce per mostrarci un giorno, dopo
il nostro esilio, Gesù, frutto benedetto del tuo seno, o clemente,
o
pia, o dolce Vergine Maria.
Il
15 Agosto la Vergine Maria, madre di Cristo,
suo
Figlio e nostro Signore,
è
stata assunta nella gloria del cielo.
In
lei, primizia e immagine della Chiesa,
hai
rivelato il compimento del mistero di salvezza
e
hai fatto risplendere per il tuo popolo, pellegrino sulla terra,
un
segno di consolazione e di sicura speranza.
Tu
non hai voluto che conoscesse la corruzione del sepolcro
colei
che ha generato il Signore della vita.
E
noi, uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo
con gioia l'inno della tua lode
lunedì 12 agosto 2013
Canti Religiosi: Tu sei la mia vita
TESTO
DEL CANTO
Tu
sei la mia vita, altro io non ho.
Tu
sei la mia strada, la mia verità.
Nella
tua parola io camminerò
finché
avrò respiro, fino a quando tu vorrai.
Non
avrò paura, sai, se tu sei con me:
io
ti prego, resta con me.
Credo
in te, Signore, nato da Maria:
Figlio
eterno e santo, uomo come noi.
Morto
per amore, vivo in mezzo a noi:
una
sola cosa con il Padre e con i tuoi,
fino
a quando - io lo so - tu ritornerai
per
aprirci il regno di Dio.
Tu
sei la mia forza: altro io non ho.
Tu
sei la mia pace, la mia libertà.
Niente
nella vita ci separerà:
so
che la tua mano forte non mi lascerà.
so
che da ogni male tu mi libererai
e
nel tuo perdono vivrò.
Padre
della vita, noi crediamo in te.
Figlio
Salvatore, noi speriamo in te.
Spirito
d'Amore, vieni in mezzo a noi:
tu
da mille strade ci raduni in unità
e
per mille strade, poi, dove tu vorrai,
noi saremo il seme di Dio.
venerdì 9 agosto 2013
Signore, cercaci
Signore,
cercaci con il Tuo occhio buono,
con
il Tuo sguardo amico,
con
la Tua voce invitante.
Signore,
cercaci quando noi non cerchiamo Te,
quando
Ti abbiamo allontanato dal cuore,
quando
fuggiamo la Tua parola,
anziché
cercarla.
Signore,
bussa alla nostra porta con dolce insistenza
quando
inseguiamo cose vuote e vane,
quando
beviamo a sorgenti di acqua inquinata.
Signore,
cercaci nei giorni della gioia
perché
la riconosciamo come un dono Tuo
e
possiamo benedire di cuore il Tuo nome.
Signore,
attendiamo da Te il dono della gioia
per
continuare a sorridere alla vita,
per
vedere i fiori che nascono sui sentieri
e
per scoprire le sorgenti di felicità e di speranza.
Signore,
attendiamo da Te il dono della speranza
per
saper camminare anche nelle notti più buie,
per
assaporare l’alba che ci riporta il bacio del sole,
per
credere che Tu ci vieni incontro dal futuro.
Signore,
attendiamo da Te la mano amica e forte
che
ci guidi sui sentieri dell’amore solidale,
che
ci spinga a seminare sulla roccia e a spargere nel vento,
che
ci dia tanta voglia di costruire pezzi di felicità.
O
Signore, Tu sei l’acqua fresca e dissetante del pozzo,
sei
Tu l’acqua profonda che cura le nostre superficialità,
sei
l’acqua nutriente che guarisce i nostri vuoti.
Non
sia il nostro cuore un deserto arido e secco,
ma
una terra irrigata e seminata a piena mani da Te.
Non
sia una casa vuota in cui si insediano gli idoli,
ma
un laboratorio di idee, di progetti, di propositi.
O
Dio, che semini nel vento sempre nuovi germi di vita
e
spingi l’umanità ad abbattere i muri della divisione,
fa’
che le nostre esistenze si mettano a servizio della pace
coltivando,
vicino e lontano, la giustizia e la fraternità.
martedì 6 agosto 2013
Novena Assunzione di Maria (15 agosto)
(la
novena va recitata tutta intera per nove giorni consecutivi, senza
interruzione, dal 6 al 14 agosto in preparazione alla Solennità
dell'Assunzione. Se possibile partecipare ogni giorno della novena alla Santa
Messa)
O
Vergine Immacolata, Madre di Dio e degli uomini, noi crediamo con tutto il
fervore della nostra fede nella tua Assunzione trionfale in anima e corpo al
Cielo, dove sei acclamata Regina da tutti i cori degli Angeli e da tutte le
schiere dei Santi; ad essi ci uniamo per lodare e benedire il Signore che Ti ha
esaltata sopra tutte le creature e offrirti il nostro omaggio ed il nostro
amore.
Ave
Maria... O Maria assunta in Cielo in corpo ed anima, prega per noi.
O
Vergine Immacolata, Madre di Dio e degli uomini, noi sappiamo che il tuo
sguardo, che maternamente accarezzava l'umanità umile e sofferente di Gesù in
terra, si sazia ora in Cielo alla vista dell'umanità gloriosa della Sapienza
increata, e che la letizia dell'anima tua, nel contemplare faccia a faccia
l'adorabile Trinità, fa sussultare il tuo cuore di beatificante tenerezza; noi,
poveri peccatori a cui il corpo appesantisce il volo dell'anima, Ti
supplichiamo di purificare i nostri sensi, affinché apprendiamo fin da questa
nostra vita terrena a gustare Iddio, Iddio solo, nell'incanto delle creature.
Ave
Maria... O Maria assunta in Cielo in corpo ed anima, prega per noi.
O
Vergine Immacolata, Madre di Dio e degli uomini, noi confidiamo che le tue
pupille misericordiose si abbassino sulle nostre miserie e sulle nostre
angosce, sulle nostre lotte e sulle nostre debolezze; che le tue labbra
sorridano alle nostre gioie e alle nostre vittorie; che tu senta la voce di
Gesù dirti di ognuno di noi, come già del suo discepolo amato: «Ecco il tuo
figlio»; noi, che Ti invochiamo nostra Madre, Ti prendiamo come Giovanni, per
guida, forza e consolazione della nostra vita mortale.
Ave
Maria... O Maria assunta in Cielo in corpo ed anima, prega per noi.
O
Vergine Immacolata, Madre di Dio e degli uomini, noi abbiamo la vivificante
certezza che i tuoi occhi, i quali hanno pianto sulla terra irrigata dal sangue
di Gesù, si volgano ancora verso questo mondo in preda alle guerre, alle
persecuzioni, all'oppressione dei giusti e dei deboli; noi, fra le tenebre di
questa valle di lacrime, attendiamo dal tuo celeste lume e dalla tua dolce
pietà, sollievo alle pene dei nostri cuori, alle prove della Chiesa e della
nostra Patria.
Ave
Maria... O Maria assunta in Cielo in corpo ed anima, prega per noi.
O
Vergine Immacolata, Madre di Dio e degli uomini, noi crediamo infine che nella
gloria dove regni vestita di sole e coronata di stelle Tu sia, dopo Gesù, la
gioia e la letizia di tutti gli Angeli e di tutti i Santi; da questa terra dove
passiamo pellegrini, confortati dalla fede nella futura risurrezione, guardiamo
verso di Te, nostra vita, nostra dolcezza, nostra speranza. Attiraci con la
soavità della tua voce per mostrarci un giorno, dopo il nostro esilio, Gesù, il
frutto benedetto del tuo seno, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. Amen.
Ave
Maria... O Maria assunta in Cielo in corpo ed anima, prega per noi.
Salve,
o Regina...
domenica 4 agosto 2013
GUARIGIONE DELLE MALATTIE EREDITARIE: FISICHE, MENTALI, PSICHICHE
Gesù,
guariscici da tutte le malattie che sono giunte a noi attraverso la
generazione. Guariscici dalle malattie fisiche: del cuore, del sangue, dei
polmoni, dell'intestino, delle ossa, della vista e dell'udito, dai tumori e da
ogni malattia strana, dalla frigidità e dalla sterilità, dall'impotenza e dalle
malattie veneree. Guariscici da tutti i casi di malattie mentali che ci sono
stati nella nostra storia familiare: forme di paranoia, schizofrenia,
comportamenti depressivi e autodistruttivi. Guariscici da tutte le malattie
psichiche: ansie, affanni, depressioni, insicurezze, paure, complessi,
tristezze, pensieri di suicidio, tedio della vita, squilibri. Interrompi la
trasmissione di tutte queste malattie. Togli queste tare ereditarie. Fa' che
nella nostra generazione ci siano sempre salute fisica, integrità mentale, equilibrio
emozionale, sane relazioni, bontà e amore per trasmettere questi tuoi doni alle
generazioni successive. Gesù, guariscici da tutte le malattie ereditarie
venerdì 2 agosto 2013
L'Eucaristia ci conduce al servizio dei poveri
Le
nostre vite sono intessute con Gesù nell'Eucaristia, e la fede e l'amore che
promanano dall'Eucaristia ci rendono capaci di scorgerlo sotto le vesti misere
dei poveri: perciò vi è un solo amore di Gesù, non essendovi che una sola
persona nei poveri, quella di Gesù. Noi tocchiamo effettivamente il corpo di
Cristo nei poveri. È il Cristo affamato che nutriamo in essi, il Cristo nudo
che rivestiamo di indumenti, il Cristo senza tetto che ospitiamo. L'Ora Santa
passata in adorazione davanti all'Eucaristia, conduce all'Ora Santa con i
poveri. Per Gesù la fratellanza e l'adorazione sono due facce dell'unico
tessuto divino che si chiama carità. Noi siamo inseriti su Gesù con vincoli
organici e vitali, sicché comunichiamo con Lui proprio come le membra
comunicano col capo. Questa realtà del Corpo Mistico è il cuore dell'intera
vita cristiana. Gesù si fece egli stesso pane per soddisfare il nostro bisogno
di lui, e si fece egli stesso affamato per consentirci di soddisfare il suo
bisogno di noi. Quando andiamo a celebrare la Santa Eucaristia, ricordiamoci di
rispettare la vita per la quale Gesù è morto. Gesù nell'Eucaristia è la vita
che dobbiamo vivere, Gesù è il cammino che dobbiamo seguire, Gesù è la vita che
dobbiamo dare. Preghiamo affinché possiamo vivere la vita che Dio ci ha dato
perché siamo creati a vivere la vita di Dio. Per poter fare questo lavoro per i
più poveri dei poveri abbiamo bisogno dell’Eucaristia, abbiamo bisogno del pane
di vita. Non siamo assistenti sociali, siamo nel cuore del mondo, contemplativi.
Il Signore, istituendo l’Eucaristia, ha voluto unirci fra noi non meno che a
Lui: «Che siano una cosa sola, come noi lo siamo», dobbiamo ricevere l’amore
del Cristo per viverlo, e non possiamo essere certi di averlo conosciuto, quest’amore,
se non ci amiamo fra noi. C’è una sola prova che noi abbiamo assistito alla
Messa con profitto: è che, uscendo, sentiamo ad amarci di più. (Madre Teresa di
Calcutta)
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